Non è grave il responsabile della sicurezza di Hamas a Gaza, Tawfiq Abu Naim, ferito ieri dall’esplosione, nel campo profughi di Nusseirat, di un ordigno collocato nella sua auto. L’attentato è avvenuto a tre giorni dal trasferimento dal movimento islamico all’Autorità Nazionale del presidente Abu Mazen del governo di Gaza, nel quadro della riconciliazione nazionale palestinese. Hamas ha attribuito ad Israele o a suoi agenti la responsabilità dell’attacco. «È un atto vile perpetrato dai nemici del nostro popolo, è un attacco alla riconciliazione palestinese» ha detto il portavoce di Hamas Fawzi Barhoum durante una conferenza stampa a Gaza. Il capo del movimento islamico, Ismail Haniyeh, si è subito recato in ospedale a visitare Abu Naim ed il partito Fatah, guidato da Abu Mazen, ha condannato «il tentativo di assassinio» volto «a contrastare il raggiungimento della riconciliazione». (mi.gio)