Boccata d’ossigeno per le 5 mila educatrici e insegnanti dei nidi e delle scuole per l’infanzia di Roma. La ministra della funzione pubblica Madia ha emesso una circolare che rimedia a uno dei guai prodotti dall’amministrazione di Ignazio Marino. Il documento permetterà di reiterare i contratti a tempo determinato oltre i 36 mesi, equiparando il personale precario comunale agli insegnanti statali. Per i sindacati non basta: il provvedimento dev’essere definitivo, e non può limitarsi a un anno. La Cisl Fp di Roma chiede «percorsi di stabilizzazione del precariato». Usb l’estensione della validità della circolare alle amministrazioni comunali: «Esistono le risorse per rilanciare i servizi nonostante tagli e austerità». Ieri le precarie hanno protestato in Campidoglio chiedendo il ritiro dei bandi incriminati. Il neo-assessore alla scuola Marco Rossi Doria ha assicurato la loro «correzione». «Ho bisogno di un anno per lavorare su cose complicate. Era quasi impossibile, ma ci siamo riusciti». Soddisfatto il sindaco Marino: «una vittoria di tutti» ha scritto su twitter.