Si sono tenuti ieri a Wissous, nella banlieue sud di Parigi, i funerali della neonata rom morta la notte di Natale a cui il sindaco di una cittadina vicina, Champlan, aveva rifiutato la sepoltura. Alla messa funebre erano presenti alcune centinaia di persone, membri della sua famiglia e della comunità rom. Il corteo funebre si è poi diretto verso il cimitero di Wissous, dove la bimba sarà sepolta. Nel frattempo, il primo cittadino di Champlan torna a smentire di aver rifiutato una tomba alla piccola, per «scarsità di posti», sostenendo che si tratterebbe di un «malinteso» amministrativo. Il governo ha disposto un’indagine per verificare come si siano effettivamente svolti i fatti, mentre la procura di Evry ha annunciato l’apertura di un’indagine preliminare per discriminazione.