Il mercato del jazz sempre più nelle mani dei collezionisti, solleticati e blanditi dalle etichette con rimasterizzazioni, nuovi packaging, demo e inediti. Come nel caso della collana Jazz Images – distribuita in Italia in queste settimane da Egea – che pubblica una serie di capolavori in edizione limitata, corredati da foto d’autore. Sono scatti del celebre fotografo francese Jean Pierre Leloir (1931-2010) – che ha catturato nel corso della sua carriera alcune delle immagini più iconiche della vita del jazz in Francia fra gli anni ’50 e i ’60, e che in questo caso ha ritratto alcune star del genere.

Fra i titoli  uno dei capolavori di Billie Holiday nell’ultima fase della sua carriera, Lady Sings the Blues – quando il canto si fa ancora più scarnificato e commuovente, un disco frutto di due diverse sessioni di registrazioni (1954 e 1956). Il brano che intitola l’album diventerà anche titolo delle sue memorie. Nel nuovo ripackanging – rimasterizzato in 24 bit – undici pezzi provenienti da un concerto tenuto a Newport nel 1957.

Un fonografo separa un giovanissimo Quincy Jones a un’ammiccante Sarah Vaughan, è lo scatto parigino scelto per la nuova edizione di You’re Mine You, secondo capitolo della collaborazione fra il produttore e la virtuosa Sassy, con una scoppiettante big band. Alla scaletta originale vengono aggiunte due bonus tracks e il primo album frutto della collaborazione fra Vaughan e Jones, Vaughan and Violins. Riedizione, infine, anche per Nina Simone Sings Ellington!, intelligente produzione del 1961. Stefano Crippa