il BilBolBul di Bologna festival internazionale di fumetto e illustrazione, inaugura giovedì 22 con un salto nel fantastico: sin dalla locandina che mischia terrore e meraviglia, firmata da Francesco Cattani al quale è dedicata la mostra Risorse umane (Pinacoteca da venerdì 23), passando per un altro grandissimo italiano semisconosciuto tra il pubblico eppure fondamentale per i disegnatori a lui contemporanei, oggi ripubblicato da Coconino, Guido Buzzelli, protagonista dell’esposizione Anatomia delle macerie (Accademia delle belle arti fino al 25 novembre), e del convegno a lui dedicato (venerdì dalle 10 alle 13), si giunge alla mostra dedicata a Jack Kirby (Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, fino al 5 gennaio) Mostri, uomini, dei, una selezione di 70 tavole originali  del disegnatore che, in coppia con il recentemente scomparso Stan Lee, ridefinì negli anni ‘70 il concept del Supereroe attraverso i personaggi emblematici della Marvel. Alla parte teorica si dedicherà il pluripremiato fumettista francese David B. che giovedì 22 alle 15 sarà relatore di una lectio magistralis alla Accademia delle Belle Arti, intitolata L’altra parte. Riflessioni sul fantastico. Tra gli innovatori del fantastico contemporaneo c’è il texano Mat Brinkman, a cui va dedicata la prima retrospettiva The Dungeon Master (Pinacoteca da venerdì 23 alle 18.30, visibile fino al 16 dicembre). La mostra segna il ritorno sulle scene del fumettista statunitense attraverso la ristampa dell’edizione internazionale di Teratoid Heights e Multiforce, in italiano e inglese, da tempo introvabili e considerati oggetto di culto. Spazio anche al femminile emergente con l’autrice francese Amandine Meyer, illustratrice di bambini e metamorfosi, che con una visione conturbante dell’infanzia presenta Mosca cieca (apertura sabato 24 alle 15 alla Biblioteca e Museo della Musica) e con la svedese Emelie Östergren, in mostra alla galleria Squadro da sabato alle 20 con Mangiami Bevimi (fino al 7 dicembre) e alla libreria Trame dove saranno esposte le tavole del suo libro Lisa e la casa dei mostri. Dal reale al fantastico e dalla fantascienza alla scienza, con ERCcOMICS, progetto finanziato dall’Unione Europea vòlto a valorizzare la comunicazione scientifica attraverso il linguaggio del fumetto. 16 webcomics che spaziano dall’astrofisica alla sociologia, dalla biologia alle ricerche sull’intelligenza artificiale verranno presentati con un’esposizione delle tavole di alcune storie nella mostra Alla ricerca della tela infinita (Accademia di Belle Arti 23 novembre alle 18.15, fino al 19 dicembre). Da segnalare anche la mostra delle tavole de Il grifone d’oro dall’omonimo graphic novel di Gianluca Ascione, (dal 24 novembre al 4 dicembre presso il Cassero LGBT Center che esplora il mondo liquido delle relazioni tramite app al tempo del digitale. Per il programma completo di presentazioni, workshop e performance consultare la pagina web del festival www.bilbolbul.net.