Si terrà dal 22 al 30 agosto il Bari International Film Festival: come tanti festival primaverili è stato costretto a spostare in avanti l’edizione 2020 – l’undicesima – a causa della pandemia di Covid, che ha anche imposto un restringimento del programma e delle location. Quest’anno il Festival è dedicato a Mario Monicelli nel decennale della sua scomparsa: apri infatti il Bif&st, la sera del 22 agosto, la proiezione di La ragazza con la pistola (1968) nella versione digitalizzata dalla Cineteca nazionale, a cui seguirà un ampio omaggio di 18 film del regista, da I soliti ignoti (1958) a L’armata Brancaleone (1966) e Un borghese piccolo piccolo (1977).

Tra i film delle anteprime internazionali ci sarà The Personal History of David Copperfield di Armando Iannucci, in cui il regista inglese reimmagina uno dei personaggi più celebri di Dickens, interpretato da Dev Patel. Dal Regno Unito viene anche Il concorso di Philippa Lowthorpe e Rose Plays Julie di Christine Molloy e Joe Lawlor. Fra le anteprime internazionali ci saranno poi fra gli altri Il giorno sbagliato di di Derrick Borte e Les tradycteurs di Régis Roinsard.

In concorso nella sezione Panorama internazionale – in giuria Mariangela Barbanente, Oscar Iarussi, Silvia Napolitano, Alessandro Piva e il presidente Alessandro Laterza – Free Country di di Christian Alvart , Nocturnal di Nathalie Biancheri , Gipsy Queen di Hüseyin Tabak. Sympathie pour le diable di Guillaume de Fontenay è tratto dall’omonimo romanzo di Paul Marchand, ambientato durante la guerra in Bosnia degli anni Novanta. E ancora Inherit the Viper di Anthony Jerjen, Three Summers di Sandra Kogut, Muscle di Gerard Johnson.

Molti gli ospiti, alcuni in collegamento online e altri che incontreranno il pubblico del Bif&st, fra cui  Marco Bellocchio, Matteo Garrone , Massimo Cantini Parrini e Roberto Benigni.