Se ne parla da mesi e tutto pare essere pronto per l’annuncio, almeno stando a quanto sostenuto dalla Cnn: il presidente americano Joe Biden sarebbe in procinto di annunciare pubblicamente il boicottaggio diplomatico delle Olimpiadi invernali cinesi.

Il mese scorso Biden aveva confermato che il boicottaggio diplomatico era «una misura che stiamo considerando» in risposta alla violazioni dei diritti umani nello Xinjiang e a Hong Kong e alle pressioni militari cinesi su Taiwan.

Il boicottaggio diplomatico è stato oggetto di discussione da parte del Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, come riportato da Agenzia Nova, da cui non è ancora giunta una conferma ufficiale. Alle Olimpiadi prenderanno comunque parte gli atleti statunitensi, e il boicottaggio con sarà dunque totale, come quello decretato dall’allora presidente Jimmy Carter in occasione delle Olimpiadi di Mosca del 1980.

La risposta cinese non si è fatta attendere, dopo che già Londra aveva annunciato il boicottaggio limitato ai funzionari. L’atteggiamento degli Stati Uniti – ha comunicato il ministero degli esteri cinese «ridicolizza grandemente lo spirito della Carta olimpica, è una palese provocazione politica e un grave affronto a 1,4 miliardi di cinesi». L’iniziativa americana metterebbe in luce «la natura anti-cinese e l’ipocrisia dei politici statunitensi. Gli Stati Uniti dovrebbero adottare un atteggiamento corretto e agire in conformità con lo spirito comunitario (tipico delle) Olimpiadi».