Bernardini nuova segretaria, ma è impasse procedurale
Radicali italiani Il congresso di Chianciano si chiude con l'elezione della storica militante, proposta da Pannella. Ma il passaggio delle consegne non avviene: il congresso si è chiuso in modo non regolamentare
Radicali italiani Il congresso di Chianciano si chiude con l'elezione della storica militante, proposta da Pannella. Ma il passaggio delle consegne non avviene: il congresso si è chiuso in modo non regolamentare
Sarà Rita Bernardini la nuova segretaria di Radicali italiani, eletta domenica dal XII congresso a Chianciano dopo tre giorni di dibattito ruvidp, colpi di scena e anche fuori scena – come la conferenza stampa di Marco Pannella nell’atrio del centro Excelsior, nel cui Auditorium si svolgevano i lavori delle assise, per dire che il congresso in corso era «un’indecenza». L’elezione della storica militante, che succede a Mario Staderini, è arrivata dopo una notte di confronto duro nella direzione. E dopo la mediazione della ministra Emma Bonino, che pur schierandosi per la candidata fortissimamente voluta da Pannella, ha preso le distanze dalle critiche del leader sulla gestione uscente. Lunga ovazione alla fine del suo intervento, e voto a stragrande maggioranza per Bernardini. Che però ancora non entra nel suo nuovo incarico perché, ha spiegato iero, «il congresso si è “chiuso” in modo non regolamentare in quanto il presidente non ha proceduto alla proclamazione degli organi eletti». Toccherà a lei trovare una soluzione. Anche il comitato nazionale per ora non è stato eletto: l’ufficio di presidenza non sarebbe stato in grado di applicare «la formula del nuovo sistema elettorale».
I consigli di mema
Gli articoli dall'Archivio per approfondire questo argomento