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Berlusconi verso l’uscita dall’ospedale. Sabato parlerà alla convention di Fi

Berlusconi verso l’uscita dall’ospedale. Sabato parlerà alla convention di FiSilvio Berlusconi – Ap

Forza Italia L'evento sancirà la svolta filomeloniana. Tajani il principale regista. Confolanieri: «Silvio sta lavorando sul suo intervento». Debutto per l'ex Pd Caterina Chinnici che parlerà di «Forza Italia contro la mafia» con Rita Dalla Chiesa

Pubblicato più di un anno faEdizione del 3 maggio 2023

Silvio Berlusconi è pronto al ritorno sulla scena politica. In attesa del bollettino medico previsto per oggi, si rincorrono le voci sulle sue dimissioni dal San Raffaele, dove è entrato il 5 aprile scorso per una polmonite che si è sovrapposta alla leucemia mielomonocitica cronica di cui soffre da circa due anni.

Le dimissioni dall’ospedale milanese potrebbero avvenire entro la fine della settimana, in tempo per partecipare alla convention di Forza Italia in programma per venerdì e sabato nel capoluogo lombardo. Non una presenza fisica sul palco, quella prevista per sabato alle 12,30, ma una telefonata o un video con cui il fondatore del partito intende ripresentarsi alla guida della sua creatura dopo aver passato circa 12 giorni in terapia intensiva.

Ieri c’è stato al San Raffaele un summit con quasi tutti i figli, Paolo e la compagna Marta Fascina. Berlusconi ha detto ai suoi colonnelli che, in qualche modo, intende partecipare alla convention organizzata dal suo vice Antonio Tajani. L’ultimo bollettino medico, diffuso mercoledì scorso, parla di un «quadro clinico stabile» e «caratterizzato da una ottimale e convincente ripresa».

Il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri, che anche ieri ha fatto visita all’amico, ha spiegato che Berlusconi «sta lavorando molto per preparare» la due giorni. «Sicuramente parteciperà», ha aggiunto, sottolineando che «sta molto meglio».

Tra gli azzurri ci sono stati molti dubbi sull’opportunità di confermare o meno la convention, pensata per rafforzare il ruolo del vicepresidente Tajani e la svolta meloniana di Fi. E per sancire i nuovi equilibri interni che vedono il ridimensionamento dell’ala più critica verso Fdi, capitanata dalla capogruppo al Senato Licia Ronzulli, Alessandro Cattano e Giorgio Mulè.

I loro interventi sono previsti, ma il dominus dell’evento sarà Tajani, che aprirà i lavori venerdì e sabato discuterà di politica estera con il numero uno dell’Eni Claudio Descalzi. E che intende uscire da questa due giorni con un passetto in più verso l’investitura per la successione al Cavaliere.

Sarà anche l’occasione per ufficializzare l’ingresso in Fi di Caterina Chinnici, eurodeputata eletta nel 2019 col Pd e poi candidata del centrosinistra alle regionali siciliane nel 2022. A lei sarà dedicato un apposito spazio venerdì pomeriggio insieme a Rita Dalla Chiesa, intitolato «Forza Italia contro la mafia».

Le figlie dei due martiri della lotta a Cosa nostra si misureranno con un tema assai delicato in un partito che ha già visto il co-fondatore Marcello Dell’Utri condannato per concorso esterno in associazione mafiosa e, pochi giorni fa, la condanna definitiva a 10 anni per lo stesso reato per l’ex sottosegretario Nicola Cosentino, ritenuto dai giudici referente del clan dei Casalesi. Spazio anche agli ex campioni Beppe Dossena e Antonio Cabrini per un panel dedicato allo sport come «strumento di diplomazia nel mondo».

Intanto i figli di Berlusconi sono già stati costretti a rimpinguare le casse del partito. A marzo Piersilvio e Barbara hanno versato 100mila euro a testa. A febbraio avevano sborsato 100mila euro a testa Marina, Eleonora, Luigi e il fratello Paolo.

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