Si parte giovedì e per quattro giornate sarà un’ininterrotta maratona di vibrazioni jazz sospese fra la città alta e la città bassa… . Edizione numero 37 per Bergamo Jazz (19-23 marzo) sotto la direzione artistica di Enrico Rava, una manifestazione organizzata dal Teatro Donizetti e dall’Assessorato alla Cultura, Expo e Turismo, che si svolgerà al teatro Donizetti e l’Auditorium di piazza della Libertà, con l’anteprima – il 19 – nel restaurato Teatro Sociale, con un doppio live set durante il quale si esibiranno il trio del pianista Stefano Battaglia e il duo Gianluigi Trovesi – Gianni Coscia.

Il 20 apertura nel salotto buono di fronte al Sentierone con il gruppo del batterista Jeff Ballard, impegnato nel progetto elettroacustico Fairgrounds, insieme a Lionel Loueke, il pianista e tastierista Kevin Hays e di Reid Anderson. A seguire il set di una signora pluridecorata (di Grammy, ben quattro, e non solo) del jazz: Dianne Reeves il cui album pubblicato lo scorso anno Beautiful Life la vede misurarsi con celebri brani di Bob Marley, Fleetwood Mac e Marvin Gaye.

Il 21 tocca al trombonista Fred Wesley, preceduto dal quintetto del contrabbassista Michael Formanek, nelle cui file milita un altro solista di spicco del jazz contemporaneo, il sassofonista Tim Berne. Chiusura domenica con il quartetto del sassofonista Mark Turner, e Palatino, vera e propria all stars che allinea Paolo Fresu, Direttore Artistico di Bergamo Jazz dal 2009 al 2011, il trombonista americano Glenn Ferris, e due autorevoli esponenti del jazz transalpino quali il contrabbassista Michel Benita e il batterista Aldo Romano. Altri appuntamenti all’Auditorium di Piazza della Libertà , dove il 21 (ore 17) si potrà ascoltare il trio del pianista Vijay Iyer, mentre domenica 22 (sempre alle ore 17) sarà il turno del chitarrista californiano Nels Cline.