«Non ci è consentito di essere palestinesi su Instagram?». A domandarlo è Bella Hadid, tra le dieci modelle più pagate del mondo. Figlia di una olandese e di un palestinese, naturalizzata americana, Hadid ha avviato una protesta globale contro Instagram perché ha eliminato un suo post che avrebbe infranto «le linee guida comuni su molestie e atti di bullismo». Una motivazione che la modella ha trovato inspiegabile poiché nel post veniva soltanto mostrato un vecchio passaporto statunitense del padre Mohammad con la «Palestina» indicata come luogo di nascita. «Dov’è l’atto di bullismo nel dichiararsi orgogliosi del luogo di nascita del proprio padre…Non si può cancellare la storia obbligando le persone al silenzio, non funziona così», ha scritto la modella