Debellato fascismo e marcia su Roma grazie alla Resistenza opposta da Che Landini e Gualtieri Guevara, tirano ora un bel sospiro di sollievo anche all’estero. In primo luogo i greci che già si vedevano con le reni spezzate da Salvini e adesso disdicono ordini per milioni di cinture Gibaud; gli Etiopi che finalmente scrutano il cielo senza tema di nuove piogge di iprite e gas mostarda; e i tedeschi, che degli otto milioni di baionette che Fidanza insisteva a promettergli sottobanco in sede europea proprio non sapevano che farsene. In quanto a quei poveri spagnoli che tanto si sono sgolati per la Meloni… bè, quelli so’ rimasti senza vox. Eppure nonostante il profluvio di bandiere rosse che sventolano su tanti pennoni dei Municipi d’Italia, che sia ben chiaro: nessuna vendetta.

Non a caso Palmiro Letta ha già firmato l’amnestia per Barone Nero e compagnia naziando, e Fidèl Zingaretti medita l’eventuale assorbimento in Regione dell’esuberante personale in esubero di Forza Nuova laddove sciolta. In quanto a Casa Pound (che dal palazzo nel cuore di Roma occupato abusivamente 17 anni fa non leva le tende manco colle cannonate ma s’è limitata a levare la mega-scritta del nome sulla facciata), è netta la posizione del neo-sindaco che con la chitarra gliele canta e gliele suona: dopo la mega-scritta sulla facciata mò devono leva’ pure il nome dalla targhetta sul citofono. Sempre in nome della riconciliazione nazionale poi, insieme al referendum per la liberalizzazione della marijuana pare si terrà anche quello per la legalizzazione del saluto romano; a patto però sia solo per uso personale (magari sotto la doccia o allo specchio mentre ci si rade), e anche all’aperto a scopo esclusivamente terapeutico (ripetuto molte volte favorisce la circolazione del sangue e previene la capsulite retrattile). Possibile farlo anche nelle scuole dell’obbligo ma limitato ai bambini per uso ricreativo (basta che poi durante la ricreazione non danno l’assalto a sedi sindacali).

Nei tanti Comitati di Liberazione Nazionale spuntati come funghi nelle ZTL di tutt’Italia, si lavora infine al contenimento dell’astensione. Strategia? presidiare i territori aprendo tante nuove sezioni di Partito: via libera quindi a sedi a Capalbio, Porto Ercole, Panarea, Ponza, Punta Ala, Cinque Terre, Taormina, Lido di Venezia, Capri, Anacapri e Isola delle Femmine. In quest’ultima, oltre all’astensione, pare si abbiano buoni risultati anche nel contrasto di astinenza, inappetenza e impotenza.