A due anni dalla morte del funzionario Onu Mario Paciolla, la giornalista colombiana Claudia Duque ha pubblicato un nuovo reportage che rende pubblici alcuni dettagli degli esami medici legali svolti in Italia sul corpo dell’italiano. Nell’inchiesta diffusa sul quotidiano El Espectador si legge che le ferite sul polso sinistro di Paciolla sarebbero state inflitte quando era in fin di vita, o addirittura post mortem. Sempre secondo le informazioni raccolte da Duque, l’autopsia eseguita dal dottor Fineschi determinerebbe che Mario sarebbe morto per strangolamento, e solo successivamente il suo corpo sarebbe stato sospeso e impiccato a un lenzuolo, nella posizione in...