Si chiama Autoprogettazione e parte da una idea semplice che mobilita gli artisti in quarantena. Oltre settanta artisti possono creare un’opera d’arte che sia riproducibile da tutti, nelle proprie case.
La situazione attuale a causa del Covid-19 costringe infatti a vivere tra le pareti domestiche in un confinamento lungo e incerto, ma permette anche di rivalutare gli spazi in cui si vive. Nelle abitazioni che ci accolgono per così tanto tempo, si riscopre la necessità del saper fare, del realizzare autonomamente ciò che ci è necessario, un’esigenza che si rivela esistenziale, ancor prima che pratica. Nell’aprile del 1974 Enzo Mari presentava alla Galleria Milano la sua poi celebre mostra
Proposta per un’autoprogettazione, dove offriva disegni e istruzioni per la realizzazione di mobili destinati alla creatività e inventiva di chiunque volesse cimentarsi a costruirli autonomamente, nella propria abitazione. Un invito a sottrarsi ai meccanismi produttivi dominanti, su larga scala, recuperando quindi la capacità manuale e con essa l’autonomia realizzativa. Gli artisti coinvolti nell’autoprogettazione offriranno le istruzioni per realizzare un’opera d’arte da loro ideata alle persone a casa, con ciò che hanno a disposizione. L’autoprogettazione racchiude in sé, quindi, una doppia possibilità: creare un’opera autonomamente e, attraverso l’arte, auto(ri)progettare la propria esistenza.

«Ci siamo liberamente ispirati alla mostra che Enzo Mari realizzò alla Galleria Milano nel ’74 – spiega Nicola Pellegrini fra i curatori del progetto insieme a Toni Merola e Bianca Trevisan (promosso e sostenuto da Galleria Milano, in collaborazione con Maria Chiara Salvanelli Press Office & Communication) – Si riparte da un dono superando i meccanismi dominanti di mercato che determinano la fruizione dell’arte oggi. Se pensiamo che nel solo porto franco di Ginevra sono chiusi in scatole oltre a un milione di opere d’arte in attesa che il loro valore aumenti possiamo capire che forse questo tipo di mercato andrebbe abbandonato prima di varcare la soglia. Autoprogettazione invece propone un approccio all’arte diretto e partecipativo.

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Quale modo migliore per approfondire il lavoro di un artista che dedicargli il tempo e l’attenzione che implicano la realizzazione di un’opera? Per questo si tratta di un dono reciproco tra l’artista, che regala le indicazioni, e chi vorrà impiegare il proprio tempo per realizzare l’opera, restituendo alla fine la documentazione del lavoro fatto. Il valore simbolico del dono, così come l’approccio partecipativo ed ecologico, disturbano l’egemonia del mercato secondo cui un’opera esiste solo se ne fa parte… È evidente che la trasformazione che il mondo digitale sta imponendo alle nostre vite rende il nostro corpo biologico sempre più inutile e superfluo. C’è chi sogna di trasferire le nostre coscienze su un hard disk e chi crede che la prossima evoluzione della specie consista nella liberazione dalla nostra matrice biologica. Ma donne e uomini in quanto tali non possono esistere senza corpo e un’eccessiva smaterializzazione dell’esistenza porta prima di tutto all’infelicità e poi all’estinzione».

I progetti con tutte le istruzioni per la loro realizzazione sono pubblicati sul sito ufficiale autoprogettazione.com e sulla pagina instagram @autoprogettazione e quotidianamente ne verranno aggiunti di nuovi.
Le persone a casa sono invitate a condividere le proprie realizzazioni postandole su Instagram con il tag @autoprogettazione e @galleria.milano e gli hashtag #autoprogettazione #galleriamilano #iorestoacasa #laculturanonsiferma.

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Fra gli artisti che hanno già dato la loro adesione (la lista sarà aggiornata con le nuove adesioni): Alterazioni Video, Aurelio Andrighetto, Riccardo Arena, Louisa Babari, Fabrizio Basso, Dario Bellini, Ilaria Biotti, Alice Bonfanti, Monica Bonvicini, Angelo Candiano, Andrea Caretto + Raffaella Spagna, Laura Castagno, Alessandoro Ceresoli Silvia Cini, Sarah Ciracì, Manuela Cirino, Gianluca Codeghini, Daniela Comani, Ermanno Cristini, Iginio De Luca, Paola Di Bello, Sara Enrico, Emilio Fantin, Pierluigi Fresia, Gianni Gangai, Eugenio Giliberti, Giovanni Giommi, Meri Gorni, Marianne Heier, Silvia Hell e Domenico Antonio Mancini, Joykix alias Fabrizio Longo, William Kentridge, Andrea Kvas, Ugo La Pietra con Lucio La Pietra, Alessio Larocchi, Salvatore Licitra, Deborah Ligorio, Pierpaolo Lista, Coquelicot Mafille, Elio Marchesini, Eva Marisaldi, Ferdinando Mazzitelli, Marzia Migliora, Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, Albano Morandi, Margherita Morgantin, Giancarlo Norese, MuseoTeo+Giovanni Bai Giovanni Oberti, Antonella Ortelli + Luca Quartana, Adrian Paci, Francesco Pedrini, Chiara Pergola, Federico Petrella, Cesare Pietroiusti, Premiata Ditta, Anteo Radovan, Diego Randazzo, Eva Reguzzoni, Sara Rossi con Matteo Martini, Luca Scarabelli, Lorenzo Scotto di Luzio, Berty Skuber, Carola Spadoni, Ivana Spinelli, Marco Strappato, Patrick Tabarelli, Adriana Torregrossa Patrick Tuttofuoco, Enzo Umbaca, Luisa Valentini, Vedovamazzei, Cesare Viel, Luca Vitone, Francesco Voltolina, Wurmkos, Italo Zuffi.

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