Nell’ecatombe di animali e piante vittime degli incendi in Australia (insieme alle 26 persone morte: l’ultima ieri, un vigile del fuoco), l’abbattimento di 5.000 – 10.000 cammelli e dromedari selvatici annunciato dopo molte esitazioni dalle autorità nelle Apy Lands (Anangu Pitjantjatjara Yankunytjatjara) suona come un ulteriore incubo. La competizione per la più preziosa delle risorse quando è scarsa – l’acqua – sta contrapponendo una comunità umana in genere discriminata, gli aborigeni australiani, a una «comunità animale» devastata dalla sete tanto da spostarsi in mandrie disperate verso le zone abitate nello spasmodico tentativo di abbeverarsi. LE APY LANDS SI TROVANO in...