Gli Stati uniti continuano a registrare aumenti record di nuovi casi: giovedì i nuovi positivi ammontavano a 39.972, venerdì a 45.255. Mentre negli Stati del nordest le cifre continuano a scendere nonostante le lente riaperture, gli Stati del sud e dell’ovest sembrano travolti dall’ondata di infezioni e anche i governatori più vicini a Trump si sono visti costretti a tornare sui loro passi.

Tanto il Texas quanto la Florida stanno continuando a frenare i piani di riapertura, mentre il governatore democratico della California Gavin Newsom ha invitato la contea più colpita, la Imperial County, a ripristinare il lockdown.

La California era stata il fiore all’occhiello degli Usa a causa dei suoi rapidi lockdown nelle prime fasi della pandemia, ma i progressi stanno evaporando ogni giorno. L’ultimo segnale è la settimana di casi in continua crescita che qualificheranno la California per la quarantena di 14 giorni stabilita da New York, New Jersey e Connecticut per i viaggiatori provenienti dagli Stati dove la malattia si sta diffondendo rapidamente.

In un’intervista all’emittente tv Msnbc Anthony Fauci, direttore dell’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive, ha smentito quello che è il nuovo mantra dell’amministrazione Trump, per cui il virus ora sarebbe meno letale perché, anche se i casi positivi aumentano, non sta accadendo altrettanto con i ricoveri e i decessi causati dal Covid-19.

Il concetto è stato ripetuto anche dal vicepresidente Mike Pence durante il primo briefing della Task Force per il coronavirus dopo quasi due mesi. Ma Fauci ha spiegato che ricoveri e decessi sono solo in ritardo rispetto alle infezioni confermate poiché la malattia può richiedere settimane per svilupparsi completamente. «Presto vedremo più morti – ha detto Fauci – man mano che i casi di coronavirus si diffonderanno nel sud e nell’ovest».

L’amministrazione Trump non manca di sottolineare che le nuove infezioni riguardano principalmente i giovani, che sviluppano solitamente casi leggeri e non mortali. «I giovani che sono infetti e non sanno di essere infetti – ha spiegato Fauci – possono inavvertitamente infettare le persone suscettibili a complicazioni gravi. È così che si iniziano a vedere più ricoveri e più decessi. Potrebbero essere necessarie alcune settimane, ma è ciò che vedremo».