Il sito The Verge ha pubblicato l’audio di due incontri del Ceo di Facebook, Mark Zuckerberg, con i dipendenti durante i quali quest’ultimo ha parlato di questioni chiave per la sua azienda. Zuckerberg ha affrontato i temi con la scioltezza di chi non è sotto i riflettori delle telecamere o di un interrogatorio del Congresso. Ma l’audio, infine, è trapelato.

Nel corso dell’incontro Zuckerberg ha parlato della senatrice democratica Elizabeth Warren, in corsa per la Casa bianca, che – se eletta – avrebbe intenzione di smembrare le Big Tech, come Facebook, Google o Amazon.

«Se sarà eletta – ha detto il Ceo – scommetto che avremo una battaglia legale e che la vinceremo. Non voglio avere azioni legali con il nostro governo, ma se qualcuno minaccia allora si combatte»,

Le risposte di Zuckerberg risultano più casuali, addirittura scanzonate ma il fatto che due ore di trattative interne siano trapelate alla stampa è significativo. Dallo scandalo Cambridge Analytica, Facebook ha dovuto controllare i danni, sia all’esterno che all’interno dell’azienda dove i dipendenti, attuali e precedenti, hanno espresso lamentele verso la cultura di Facebook, che alcuni hanno definito alla stregua di un «culto religioso».

Oltre che di Warren, Zuckerberg ha parlato anche del social media rivale, Twitter, definito più insicuro in termini di privacy in quanto «hanno il nostro stesso tipo di problemi ma non possono investire. I nostri investimenti in sicurezza sono superiore agli interi ricavi».