«Rifondazione è parola impegnativa. Tutta da verificare nel merito e nel metodo. Voglio avere fiducia, perché quella di Zingaretti è la strada giusta. Ma ci vuole coraggio, più coraggio». Apertura di credito senza condizioni quella di Roberto Speranza, ministro della sanità e segretario di Articolo 21, organizzazione che ieri ha tenuto la sua assemblea nazionale a Roma.
La relazione di Speranza è stata approvata all’unanimità. «Per me rifondare la sinistra significa prima di tutto riaffermare un sistema di valori e un’ideologia, intesa come una nuova visione del mondo, dentro un cambiamento radicale», ha detto. Sui tempi della nuova creatura del centrosinistra, a cui senza dubbio Art.1 parteciperà, Speranza si è sintonizzato sul passo lento del segretario Pd: «Un nuovo partito non si fa in cinque giorni e neanche in qualche settimana. Ci vuole tempo e impegno». Speranza è anche d’accordo con l’indicazione del capodelegazione dem al governo, Franceschini: il governo deve andare avanti e le alleanze con i 5 Stelle vanno tentate ad ogni livello.«Governare con M5S rappresenta una straordinaria occasione che non possiamo permetterci di sprecare. Sono un movimento complesso, ma è inutile negare che hanno preso i voti di una parte molto rilevante della nostra gente. Dentro questa stagione di governo c’è la possibilità per noi di dimostrare con i fatti che è chiusa la subalternità al neoliberismo e che ci riappropriamo della nostra cultura politica socialista»