Con un rimpasto governativo limitato e gli occhi puntati alle urne per eventuali elezioni anticipate, nonché ai soldi necessari per pagare lunedì mattina Bce e Fmi, Tsipras cerca di far fronte alla crisi di governo e contemporaneamente di Syriza (ancora unita, ma piena di turbolenze…

Spaccata in due la società del «no», tra rabbia e rancore; una parte scende in piazza per la prima volta dalla vittoria elettorale di Syriza e protesta contro l’ accordo. Ieri è toccato riempire piazza Syntagma ai dipendenti pubblici. Oggi tocca ai farmacisti contro le…

Con uno spirito misto di sollievo e disapprovazione, la maggioranza dei greci ha accolto ieri la notizia dell’accordo con i creditori. «Le misure sono pesanti, ma abbiamo evitato il Grexit» dice Yannis, ex dipendente pubblico, licenziato e ora impiegato in una cafeteria. «Tsipras ha combattuto…

La proposta di Tsipras ai creditori ha messo in gioco la sopravvivenza del governo prima e durante il dibattito parlamentare. Mentre scriviamo è in corso il dibattito in parlamento, ma ad eccezione di un paio di membri di Syriza che hanno annunciato il loro no…

Le misure discusse al consiglio dei ministri e presentate ai creditori – prima ancora di essere discusse nel gruppo parlamentare di Syriza e nel parlamento – prevedono nuovi tagli e aumenti delle tasse per far incrementare gli introiti statali, un impegno per la ristrutturazione del…

La preoccupazione è tornata di nuovo ad Atene. «Mpros gremos ke piso rema», ovvero «davanti il precipizio e dietro il torrente», dalla padella alla brace, dicono i greci che devono scegliere tra un memorandum pesante come i due precedenti, con l’economia sull’orlo del crollo, e…