Finito il confinamento, gli operai dello stabilimento ArcelorMIttal di Cornigliano sono tornati a manifestare con le mascherine e i guanti in una passeggiata civile. Distanziamento fisico rispettato, ma vicinanza sociale assicurata. dalla fabbrica alla prefettura. Il corteo si è snodato dai cancelli della fabbrica fino alla Prefettura di Genova dove è stato convocato un incontro tra sindacati, enti locali e azienda.In sciopero da venerdì scorso contro l’azienda che ha deciso una nuova cassa integrazione, gli operai contestano all’azienda il ricorso alla clausola per pandemia. Su questo la Fiom ha annunciato un esposto. «Non è accettabile – aveva spiegato la Fiom di Genova – che quando il lavoro c’è si vada in cassa integrazione con un enorme taglio di salario e che si utilizzino furbescamente soldi pubblici, di tutti cittadini, per propri tornaconti finanziari e di pressione sulle istituzioni». Fim Fiom e Uilm hanno chiesto un incontro al ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli e al ministro del Lavoro, Nunzia Catalfo: la produzione è ferma e il 31 maggio scade il termine per l’accordo tra ArcelorMittal e sindacato sul nuovo piano industriale.