Partiremo con le canzoni da salvare. Un talento va riconosciuto ad un gruppo che negli anni ha dato una nuova impronta alla musica italiana ma purtroppo dando tutto troppo in fretta. Il nuovo lavoro della band è un album frammentato, e su dodici se ne salvano solo tre. Ci sto pensando da un po’, L’anima vista da qui e Ridammi indietro il cuore sono tracce intense,dove il talento della band viene fuori e il cantante salentino non ostenta quella sua ossessione per le rime. Tre pezzi struggenti,a segnare un distacco, la vertigine di chi risale e scende.

Per il resto l’album rappresenta un passo indietro, che a volte può anche avere valenza positiva ma non in questo caso. Le nuove composizionio sembrano dei rimasticamenti di materiali già editi, senza nessuna verve. È vero che nascono da un periodo dove i Negramaro avevano pensato allo scioglimento, ma non si capisce se per questo album abbiano usato il motto «if ain’t broke don’t fix it». È necessario tenere in piedi qualcosa che non ha più la forza iniziale?