Il pubblico osserva l’interno di una casa dalle finestre: «Gli ospiti arrivano dal nulla e torneranno nel nulla, la vita è in quel lasso di tempo in cui la vediamo accadere» racconta il regista Matthew Lenton che riporta a Napoli Interiors, spettacolo nato qui dieci anni fa e riproposto, in un nuovo allestimento con la produzione di Tradizione e Turismo – Centro di produzione teatrale ed Ente Teatro Cronaca Vesuvioteatro. Nel 2009 era in scena la compagnia di Lenton, Vanishing Point, quest’anno il regista ha selezionato otto attori partenopei (Clara Bocchino, Giuseppe Brunetti, Ivan Castiglione, Sergio Di Paola, Rebecca Furfaro, Lucienne Perreca, Giorgio Pinto, Ingrid Sansone). La sfida è osservare i personaggi interagire senza dialoghi, senza sonoro: cosa davvero pensano resta una proiezione della personalità del singolo spettatore fino a quando compare una voce fuori campo che ne racconta i pensieri. Sette amici riuniti per condividere la notte più lunga dell’anno, in luogo isolato, sempre più fuori sincrono gli uni con gli altri, in una danza intorno ai loro sentimenti involontariamente comica.