Il tribunale del Lavoro di Roma ha accolto il ricorso di oltre 150 lavoratori Almaviva contro il licenziamento del natale 2016 – il più grande licenziamento collettivo degli ultimi 25 anni: tutti i 1.666 lavoratori della sede di Roma, avvallato dal ministro Calenda e dalla vice Bellanova che per tutta la notte fecero pressioni sugli Rsu perchè firmassero la riduzione di salario accettata dai colleghi napoletani.

Il giudice ha comprovato il ‘ricatto salariale’ rifiutato dai lavoratori condannando l’azienda al reintegro e al pagamento degli arretrati.

L’azienda nel frattempo ha continuato a licenziare e trasferire lavoratori anche in queste settimane.

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