In zona Cesarini ieri si è candidato alle presidenziali del 26 marzo l’unico avversario del presidente egiziano al-Sisi. A poche ore dalla chiusura delle registrazioni, con gli altri sfidanti arrestati (Anan) o censurati dai media (Shafiq, Ali, Sadat), Moussa Mustafa Moussa del partito liberale al Ghad salva la faccia del regime: al-Sisi non correrà da solo.

Peccato che Moussa è stato nel 2014 promotore della prima campagna dell’ex generale e sul profilo Fb ha la sua foto con scritto «Ti sosteniamo come presidente». Ma, tiene a far sapere, «non sono un candidato fantoccio».