Qui al cohousing l’incontro tra amici via web è prezioso. Si parla a cuore aperto, si scambiano idee sulle ultime notizie. Oggi ci sono Anna e Carlo. Carlo è pallido, tirato, dopo un mese di ricovero in ospedale per Covid. Racconta che se ne stava nel letto come un pupazzo rotto. Contava le ore sino all’alba, alla luce, appeso allo sguardo dei medici, al sorriso degli infermieri, e poi aspettava la notte perché un altro giorno passasse. Ascoltava solo il soffio di ossigeno di quel tubino attaccato alla macchina e il respiro faticoso con cui cercava accordo. Dentro la voce di Anna ed Emma che gli facevano forza e voleva solo incontrarle di nuovo. Anna racconta come all’improvviso la vita è stravolta. I progetti perdono senso. Si vorrebbe solo stare accanto alla persona cara e accompagnarla. Il non poterlo fare è straziante. Sono cose che si sentono alla televisione, ma viverle è diverso.

Quando ha saputo che Carlo poteva tornare a casa, le è arrivata dentro, come un’onda impetuosa, la felicità. Silenzio tra noi e solo occhi che attraversano lo schermo e brillano. Smirna ha preparato una sorpresa per loro, appassionati di montagna. È l’avventura di tre ragazzi che è diventata di tutta Italia, che continua e a cui si può partecipare. È raccontata nel Docufilm: «Va’ Sentiero: alla scoperta del sentiero Italia». Il Sentiero Italia, lungo circa 7000 chilometri, attraversa l’Italia sulle cime alte. Realizzato tra il 1983 e il 1995 è stato ultimamente trascurato. Parte da Santa Teresa di Gallura in Sardegna e prosegue dalla Sicilia lungo tutta la dorsale appenninica ed il versante meridionale delle Alpi fino a Muggia, in provincia di Trieste, utilizzando tratti di itinerari preesistenti quali la Grande Traversata delle Alpi, l’Alta Via dei Monti Liguri e la Grande Escursione Appenninica.

Attraversa 6 siti naturali UNESCO, 20 regioni e 360 comuni italiani. Yuri, Giacomo e Sara lo hanno voluto «far rinascere» e promuovere, percorrendolo tutto. Il progetto si chiama «Va’ Sentiero »sito web www.vasentiero.org. Le tappe percorse, da Maggio 2019 all’Autunno 2020, sono documentate e tutti vi si possono aggregare, anche per tratti brevi. Guardiamo su You tube il Docufilm: vallate, boschi, borghi antichi, nevi perenni, incontri con chi là vive e tanto incanto per la montagna, per la terra e le sue creature. Anna e Carlo sembrano risorti alle meraviglie della vita e noi anche. Commentano che ci sono esperienze, come quella di Carlo e dei ragazzi del Sentiero Italia che mettono in contatto con le grandi questioni sul senso della vita e portano a un luogo, che è l’infinito.
Risponde il Pier: «A me non colpisce l’infinito, a me colpisce la forte presenza dell’altro». Gli altri sono la nostra casa e bene comune.