A livello mondiale, la Tubercolosi (Tbc) è una delle 10 cause principali di morte, e oltre aiproblemi di accesso alle curec’è la questione dello stigma e discriminazione che molte persone affette devono affrontare quotidianamente.

Osservatorio AiDS – Aids Diritti Salute,Friends of the Global Fund Europe,Aidos – Associazione Italiana Donne per lo Sviluppo e Bluestocking hanno realizzato il progetto “Aids, Tubercolosi e Malaria: fatti e stereotipi”.

Tre spot per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle tre grandi epidemie che ancora oggi uccidono milioni di persone nel mondo. Tre brevi video costruiti attorno agli stereotipi più comuni diffusi sulle tre malattie e sul ruolo del Fondo Globale per sconfiggerle. Tre pillole pensate per essere diffuse e rilanciate in occasione delle tre giornate internazionali ad esse dedicate.

In occasione della giornata internazionale della lotta alla Tubercolosi (24 marzo) viene diffuso il video sulla Tbc, che sarà online sui nostri siti, social network e su tutte le piattaforme che aderiscono all’iniziativa.

La diffusione è sostenuta anche dal circuito delle sale cinematografiche Anec e Fice.

Per aderire, scaricare e rilanciare i video scrivere a press@osservatorioaids.it

Alcuni dati mondiali su Tbc

•Diecimilioni di casi ogni anno, 1,6 milioni di morti nel 2017

•Bambine/i sono fra le categorie più vulnerabili: nel solo 20171 milione di minoriha contratto la Tbce 230.000 sono morti a causa della malattia

•Gli effetti indesiderati delle cure per la Tbcportano molti pazienti ad abbandonare il trattamento portandoad avere nel 2017 oltre mezzo milione di persone con resistenza ai farmaciantitubercolari

•Una persona con una forma attiva e non trattata di Tbcpuò trasmettere la malattia ad altre 15 persone in un solo anno•

Porre fine all’epidemia di TBC entro il 2030è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 sottoscritta dalleNazioni Unite nel 2015

•Il Fondo Globale è uno degli strumenti più efficaciper la lotta alla Tbce da solo fornisce più del 65% dei finanziamenti internazionali

Ringraziamo per aver partecipato al progetto:

Attori e attrici, Simone Barbera, Martina Cavazzana, Antonio De Stefano, Flaure B.B. Kaboré, Martina Montini, Giulia Paoletti, Sara Pinna, Armando Quaranta, Teresa Romagnoli, Gaetano Maria Solfrizzi, Giuseppe Spata, Davide Strava

Regia, Arianna Del Grosso

Sceneggiatura, Alessandro Di Marco, Lucilla Lupaioli, Claudio Renzetti. Con la collaborazione di Barbara Romagnoli e Marco Simonelli

Fotografia, Leonardo Mirabilia

Suono, Luca Cafarelli

Trucco, Monica Gaviglia

Montaggio, Ilaria Restivo

Mixage, Ivan Caso

Assistente Operatore, Matteo Rea

Aiuto Operatore, Lorenzo Scocco

Elettricista, Diego de Musso

Assistente Elettricista, Sirio Lupaioli

Color correction, Leonardo Mirabilia

Fotografa di scena, Alice Tinozzi

Dal 2005, Friends of the Global Fund Europe lavora per far conoscere e riconoscere gli obiettivi, le azioni e i risultati del Fondo Globale e contribuire all’incremento delle sue risorse.

Da oltre 25 anni Bluestocking lavora nel campo delle arti sceniche e della formazione attoriale, con particolare attenzione alla creazione di spettacoli ed eventi incentrati su tematiche sociali. Tra questi Primodicembre, performance di monologhi sull’Aids e Io che amo solo te, sul tema del bullismo omofobico.

Dal 1981, Aidos – Associazione italiana donne per lo sviluppo lavora per i diritti, la dignità e la libertà di scelta di donne e ragazze nel mondo.

Osservatorio AiDS – Aids Diritti Salute è una rete di 11 organizzazioni della società civile impegnate nella lotta contro l’Aids e per il diritto alla salute globale.