Un ex comandante dei talebani, che di recente sarebbe passato tra le fila dello Stato islamico, sarebbe stato colpito da un aereo senza pilota durante un raid in Afghanistan.

La vittima, dopo il suo passaggio all’Isis, sarebbe diventato il numero due dell’organizzazione nella regione. Lo hanno annunciato fonti della sicurezza dell’Helmand citate dalla Bbc e lo ha confermato l’Agenzia afghana di intelligence, mentre non c’è ancora una conferma della Nato.

La vittima è Mullah Abdul Rauf, la cui adesione all’Is era emersa il mese scorso. Il militante, secondo testimoni, è stato raggiunto da un razzo mentre viaggiava in una zona desertica nel nord dell’Helmand a bordo di un veicolo con almeno altre cinque persone.

L’auto sarebbe stata carica di munizioni e colpita, sarebbe esplosa. Nel raid sarebbe stato ucciso anche un cognato di Mullah Abdul Rauf e quattro militanti pakistani. Rauf aveva trascorso sei anni nel carcere statunitense di Guantanamo dopo essere stato catturato nel 2011. Eera entrato in conflitto con la leadership dei Talebani e aveva cominciato a reclutare militanti per l’Is nell’Helmand. L’organizzazione jihadista lo aveva nominato vice comandante nella regione. Il numero uno dell’Is nella zona è Saeed Khan, che si troverebbe a Orakzai, in Pakistan.