All’inizio di dicembre uno dei suoi film Il sale della terra nera è stato inserito nella rassegna Ciak Polska di Roma come uno dei classici fondamentali del cinema polacco: Kazimierz Kutz è scomparso ieri all’età di 89 anni. In quel film del ’69 raccontava la Rivolta della Slesia all’inizio del secolo contro il dominio della repubblica di Weimar. Ha continuato poi a raccontare la sua terra di origine nella maggior parte dei suoi film: Le perle della corona (1972), La linea (1974), I grani del Rosario (1979).
Appartenente alla generazione del dopoguerra, dopo studi di psicologia e la scuola di cinema di Lodz è stato assistente di Wajda, ha fondato la compagnia di produzione Silesia Film Company nel ’72, ha avuto seri problemi durante la legge marziale nell’81 per poi dedicarsi alla direzione della televisione a Katowice e in seguito è diventato direttore della Tv polacca a Cracovia. Negli ultimi anni ha partecipato attivamente alla vita politica del suo paese, raccogliendo grandi consensi nella sua regione di origine, senatore dal 1997 al 2007 e poi dal 2011 come indipendente.