Addio a Guerzoni, vice dell’Anpi

È morto giovedì sera all’età di ottantadue anni Luciano Guerzoni, vice presidente vicario dell’Associazione nazionale partigiani.
Modenese, era stato per quattro legislature senatore del Pds dopo una lunga militanza nel Pci, partito per il quale era stato consigliere comunale di Modena, consigliere regionale (dal 1978) e infine presidente della regione Emilia Romagna dal 1987 al 1990. Al senato Guerzoni era stato eletto per la prima volta nel 1992 e fu poi vice presidente del gruppo parlamentare. Nel 2003 fu nominato vice presidente della commissione bicamerale d’inchiesta sull’occultamento delle responsabilità delle stragi nazi fasciste in Italia (la cosiddetta commissione sull’”armadio della vergogna”). Da presidente dell’Emilia Romagna si era distinto per l’impegno in favore della scuola pubblica e per l’ambiente.
Nel 2011 Guerzoni era stato eletto alla vice presidenza nazionale dell’Anpi, in contemporanea con l’elezione di Carlo Smuraglia quale presidente. Costante il suo impegno antifascista, l’ultima sua battaglia è stata quella per la vittoria del no al referendum costituzionale dello scorso dicembre.

«Era un uomo appassionato, rigoroso, generoso e indomito – ha detto il ministro della giustizia Andrea Orlando -. A persone come lui, che hanno fatto del servizio agli altri la ragione della loro militanza politica, alla sua intelligenza infaticabile, alle sue battaglie antifasciste, il nostro paese deve molto». Il presidente del senato Pietro Grasso lo ha ricordato come «uomo di riconosciuta onestà e rettitudine che ha dedicato con coerenza tutta la sua vita all’impegno civile e politico». Annunciando un’iniziativa a settembre per ricordarlo, il presidente Smuraglia e la segreteria dell’Anpi hanno salutato «con intensa commozione e dolore il nostro amato vice presidente nazionale vicario Luciano Guerzoni», parlando di «una perdita gravissima per tutta l’Associazione che in queste ore sta vivendo momenti di profondo turbamento. Guerzoni è stato un amico, un grande dirigente nazionale, un autentico democratico, un appassionato e prezioso organizzatore: grazie al suo infaticabile impegno nel 2009 si è potuto dare vita alla nuova stagione dell’Anpi». E nei suoi ultimi interventi, ricordano i parlamentari di Mdp Laforgia e Fornaro, Guerzoni aveva sottolineato «l’importanza di rinnovare l’attività dell’Anpi e la difesa dei diritti costituzionali attraverso i giovani». I funerali lunedì prossimo alle 10 a Modena