Un laboratorio a cielo aperto sulle grandi trasformazioni sociali e tecnologiche in corso. E un «dibattito vivo» sulla stagione politica che sta vivendo il nostro paese con l’avanzare minaccioso di tendenze xenofobe anche al governo. Dopo il successo dell’edizione 2017, torna a Torino il Festival nazionale Proxima, ideato da Sinistra Italiana – Leu. Da martedì 11 a domenica 16 settembre, i Murazzi del Po vedranno alternarsi incontri, dibattiti, workshop, proiezioni all’aperto, teatro e concerti. E il tema migranti sarà uno dei cardini del programma. Saranno presenti, tra gli ospiti, Veronica Alfondi di Proactiva Open Arms ed Erasmo Palazzotto, il deputato di Leu autore di un reportage proprio a bordo della Open Arms. Mercoledì 12 settembre l’attore Paolo Rossi porterà sul palco «Storie di giorni dispari» insieme a Vincenzo Costantino Cinaski. «In un momento in cui le spinte più identitarie e oscurantiste sembrano egemoni, abbiamo più che mai bisogno di tante forme di opposizione civile e politica», dichiara Marco Grimaldi, segretario regionale di Sinistra italiana e organizzatore del festival. Attesi Susanna Camusso, Nicola Fratoianni, Francesca Re David e Michela Murgia.