Mignano Domenico, Montella Antonio, Cusano Marco, Napolitano Massimo e Fabbricatore Roberto hanno vinto. I loro nomi in testa alla prima delle tredici pagine di sentenza della Corte d’Appello di Napoli scritta «IN NOME DEL POPOLO ITALIANO», tutto maiuscolo. Un foglio dattiloscritto che sembra di marmo, con i cognomi e nomi dei cinque operai Fiat licenziati e reintegrati scolpiti a futura memoria. Perché ieri hanno vinto loro, sì, ma soprattutto noi. Noi popolo italiano tutto maiuscolo, al quale la lotta di Mignano Domenico, Montella Antonio, Cusano Marco, Napolitano Massimo e Fabbricatore Roberto ha restituito più di un diritto. Il primo, quello...
A nome del popolo italiano
Francesca Fornario