A Livorno si apre oggi un convegno dedicato a Carla Lonzi, femminista e scrittrice. Grazie alla Siocietà Italiana delle Letterate e all’Associazione Evelina De Magistris, fino a domani si potrà assistere alla due giorni «Non può essere perduta questa parola» Carla Lonzi scrittrice che seguirà una cifra fino a ora poco indagata concernente proprio la scrittura. Politica, poetica, letteraria, critica, i periodi attraversati da Lonzi corrispondono a numerose fasi della sua esistenza e anche della sua dedizione all’esercizio dello scrivere. A intervenire sul tema, tra le altre, saranno Laura Fortini che introdurrà a una lettura critica dei testi, Maria Luisa Boccia con una relazione sulla scrittura dell’autocoscienza, Loredana Rotondo che accompagnerà e presenzierà alla visione del documentario Alzare il cielo; infine Manuela Fraire sulla scrittura del sogno, Laura Iamurri su Lonzi critica d’arte, Linda Bertelli e Marta Equi Pierazzini sulla scrittura a due voci di Vai pure. E ancora saranno presenti a coordinare Paola Meneganti e Antonella De Vito. Il pomeriggio di domani sarà dedicato ad alcuni laboratori per la restituzione del convegno, durante il quale verrà nominata Ida Travi (che contestualmente si occuperà dell’arco poetico di Lonzi) socia onoraria della Sil. Per il programma completo si può visitare il sito www.societadelleletterate.it