Una strada intitolata a Giorgio Almirante, una a Enrico Berlinguer e una terza alla Pacificazione nazionale. Accade a Grosseto, dove ieri la mozione è stata approvata dal consiglio comunale con i voti della maggioranza di centrodestra, il no del Pd e della lista Mascagni e con i 5S che hanno abbandonato l’aula. Mentre il sindaco Antonio Vivarelli invocava «superiamo le ideologie».

Il centrosinistra ha chiesto di inserire nel testo alcuni scritti di Almirante quando era direttore della «Difesa della razza». Ma tutti gli emendamenti sono stati bocciati.

Già in autunno c’era stato un tentativo di dedicare una via a Almirante. Ieri l’Anpi ha manifestato davanti alla sede del comune dopo aver denunciato la «chiara provocazione, tanto più insopportabile» a pochi giorni dal 25 aprile. «Oggi è un giorno buio per la Toscana e per tutto il Paese», ha detto la vicepresidente nazionale dell’Anpi Vania Bagni, coordinatrice dell’associazione dei partigiani in Toscana.