Sono trenta le persone rimaste uccise e 60 quelle ferite negli ultimi tre giorni a Bangui, capitale della Repubblica centrafricana. La stima è del comitato internazionale della Croce Rossa, il cui responsabile in loco, Georgios Georgantas, si dice «estremamente preoccupato» per un «livello di violenza senza precedenti».

Intanto, dopo che l’Onu ha calcolato che per controllare il paese ci vorrebbe una forza di almeno 10mila uomini, la Commissione europea fa sapere che stanzierà altri 45 milioni di euro (oltre ai 150 milioni già accantonati) per sostenere il processo di pacificazione e lo svolgimento di nuove elezioni. 20 milioni saranno destinati proprio alle operazioni di voto, compreso il coinvolgimento della società civile nella creazione di gruppi di osservatori.