In un mercato sempre più digitale – i rapper finiscono in vetta alla hit di Billboard di fatto con il solo stream e un limitatissimo numero di copie fisiche – ovvio che il ricambio generazionale sia alquanto repentino. Atlanta è una capitale del genere e da qui arriva una delle sue voci più acclamate, Shayaa Bin Abraham Joseph in arte 21 Savage. Background classico: precedenti penali, famiglia disfunzionali, parenti assassinati, ma accanto ai cliché di ordinaria violenza c’è uno sguardo consapevole dentro sentimenti e storie di crescita. Musicalmente elaborato con molti richiami al funk e – finalmente – un limitato uso dell’autotune.