Dipende da che parte lo guardi il mondo. E se il mondo sono la montagna del debito pubblico italiano, i vincoli europei e la flebile ripresa dell’economia, il rischio che corre l’Italia è di non riuscire a immaginare il proprio futuro, rinunciando a guardare oltre per cambiarlo. Per cui possono apparire persino di buon senso le parole di Padoan, Renzi e Calenda sulla prossima legge di stabilità. Non è questo il tempo degli investimenti in innovazione ambientale, nella ricerca o magari per i pendolari. Oggi la coperta è corta, ma domani sarà diverso. Invece non è vero che si debbano...