Si sono dati appuntamento dietro viale Trastevere, a due passi dalla sede de il manifesto, e hanno occupato simbolicamente uno stabile abbandonato di proprietà di Ferrovie dello Stato. Alcune decine di studenti dei collettivi di 20 istituti romani (tra gli altri: Virgilio, Tasso, Righi, Mamiani, Morgagni, Darwin), insieme a quelli del Fronte della Gioventù Comunista, hanno protestato così contro la gestione della scuola che il governo porta avanti dall’inizio dell’emergenza sanitaria. Dentro hanno acceso fumogeni e fuochi d’artificio, per segnalare l’ennesimo edificio vuoto della capitale, e poi tenuto un’assemblea che ha messo al centro i problemi che vivono i giovani...