Perché avete scelto Apple e non Android?
il manifesto ha scelto Apple per iniziare la sua avventura su tablet. Non per un motivo ideologico o perché Apple sia “migliore” di altre multinazionali dell’hi tech. Abbiamo scelto di iniziare con l’iPad perché è più comodo e più sicuro. L’iPad ha una sola misura di display e di risoluzione. Ha un sistema operativo stabile che rende più veloce procedere agli aggiornamenti e un ambiente consolidato, sicuro, diffuso e ben conosciuto da parte degli utenti per vendere e comprare l’applicazione. Un piccolo editore come noi non può pensare di fare da subito un prodotto per tutti i device e le piattaforme disponibili: non è detto che l’investimento iniziale si ripaghi nel tempo. Se il manifesto edizione iPad avrà successo, però, siamo già pronti a lavorare per il passaggio su Kindle e Android.

– Quanto costa leggere il manifesto su iPad?

Alcune edizioni potranno essere gratuite. Per quelle a pagamento è possibile abbonarsi per una settimana o un mese tramite l’AppStore. Gli abbonamenti saranno rinnovati automaticamente salvo revoca 24 ore prima della scadenza e sono completamente gestiti da Apple sotto tutti i punti di vista: sicurezza, carta di credito, privacy, dati personali, etc. Proprio per questo, l’abbonamento al manifesto su iPad è separato da quelli cartacei e digitali venduti sul nostro sito.

– Nell’abbonamento sono inclusi anche Alias e il Diplò?

Almeno inizialmente l’edizione italiana di Le Monde Diplomatique non farà parte del manifesto per iPad. Alias e Alias Domenica invece sì e pubblicheranno su tablet una selezione degli articoli dell’edizione settimanale oppure realizzeranno servizi speciali ad hoc.

– In caso di problemi tecnici a chi posso rivolgermi?

Tutte le informazioni sono su aiuto.ilmanifesto.it

– Sono un inserzionista interessato alla pubblicità su iPad, a chi posso rivolgermi?

Per la pubblicità sul manifesto edizione iPad scrivi a web@ilmanifesto.it – telefono 06/68719531